sabato 1 settembre 2018

Diario di viaggio: spiagge e mare in Croazia sull'isola di Krk

Back home! 
Eh già.. vacanze finite! Sigh.. 
Come tutte le cose belle, anche queste vacanze sembrano essere volate. Mi sembra ieri che ero in ufficio e facevo il conto alla rovescia per le ferie e invece adesso è già il momento di ricominciare. Sono volate sì, ma devo ammettere che mi sono goduta ogni singolo attimo e sono grata per la bella vacanza che ho potuto fare, perciò non posso che esserne felice e ricominciare tutto con il sorriso (ok forse tra una settimana avrò già cambiato idea, ma siamo ottimisti almeno per adesso!). 

Parto con il dire che sono un'amante del mare e proprio per questo ho scelto una meta marittima per questa settimana di vacanza. Insieme al mio fidanzato abbiamo meditato sulla meta della nostra vacanza.. Volevamo il mare bello, ma per trovarlo purtroppo in Italia bisogna andare lontano (lontano da Milano, per intenderci) e noi non volevamo fare viaggi di millemila ore per arrivare al sud. E così mi è venuta l'idea: perché non andiamo in Croazia? Ho sentito parlare molto bene del mare in Croazia.. scopriamolo! 
La costa della Croazia è decisamente lunga e per questioni di comodità abbiamo deciso di optare per una meta nel nord, più vicina e facile da raggiungere. Leggendo qua e là qualche racconto di viaggio online, abbiamo optato per l'isola di Krk, che è una delle isole più a nord della Croazia nonché la più grande. Giusto per darvi un'idea, ecco dove si trova: 


Da casa nostra, ovvero dalla provincia di Varese, sarebbero circa 5/6 ore di viaggio. Per trovare un mare bello direi che ne può valere la pena. 
Come sistemazione abbiamo scelto un appartamento, per essere liberi di mangiare a casa quando volevamo e non avere vincoli di orari. Ne abbiamo trovato uno su Booking davvero carino ad un prezzo ragionevole, ecco il link: Apartments Kvarner, Malinska (Krk)
Questo appartamento si trova nella città di Malinska, uno dei principali centri dell'isola. A differenza di altre città però Malinska non è un paesino storico ma sono una località turistica piena di appartamenti ed hotel e popolata soltanto nei mesi estivi. In realtà non offre un granché in quanto la spiaggia nei pressi nella città consiste in una distesa di cemento ed il lungo mare ha qualche ristorante e bar carino e qualche negozietto ma nulla di più. Nonostante ciò però è un ottimo punto di appoggio per muoversi nell'isola. 
Ecco una mappa di Krk giusto per darvi un'idea: 
Immagine trovata online



I centri principali delle città sono Krk (la capitale), Vrbnik e Baska. 
Un'alternativa comoda di appoggio può essere anche Krk o dintorni. 

INFO UTILE: per arrivare in Croazia bisogna attraversare la Slovenia. In Slovenia l'autostrada viene pagata con il bollino che si può acquistare lungo il confine con l'Italia ed il prezzo varia in base alla durata dello stesso. Se però volete risparmiare, potete evitare le autostrade facendo la strada normale che non vi farà perdere tanto tempo perché il tratto di strada da fare in Slovenia è davvero breve. Le strade normali che potete percorrere per evitare l'autostrada sono la E61. 
Vi avviso anche che, per il momento, la Croazia non fa parte dell'area Schengen perciò al confine tra Croazia e Slovenia ci sono sempre controlli in dogana da parte della Slovenia per controllare chi entra ed esce dall'area Schengen e questo può provocare anche luuunghe code al confine! 

Ma partiamo ora con il vero racconto della vacanza! 
Il giorno in cui siamo arrivati abbiamo subito fatto la spesa in un supermercato Plodine: abbiamo trovato tutto il necessario per sopravvivere una settimana e per nostra gioia abbiamo trovato anche vari prodotti italiani (pasta Barilla, tonno Rio Mare e molto altro). A pochi minuti in macchina da Malinska c'è un Plodine piuttosto grande ottimo per una grande spesa. In centro a Malinska invece c'è un altro supermercato piccolino che ha un assortimento molto ridotto ma può essere ottimo per un rifornimento al volo. 

Subito dopo un pranzo veloce a base di yogurt all'alba delle 15.30, abbiamo deciso di sperimentare la spiaggia di Malinska che abbiamo raggiunto in circa 10 minuti a piedi da casa. Siamo rimasti un po' delusi quando abbiamo scoperto che era tutto in cemento. Se andate in Slovenia o Croazia spesso trovate delle "spiagge" in cemento in quanto gran parte della costa è rocciosa ed è stata resa più accessibile con delle distese di cemento e delle scalette per accedere al mare. Non è stato un inizio brillante, anzi.. 
Purtroppo solo alla sera abbiamo scoperto che invece sulla sinistra del porto c'erano dei tratti di spiaggia "vera" sabbiosa. Ciò che però ci è piaciuto subito è stato il mare. Ci siamo concessi un tuffo nonostante l'ingresso "bruttino" con la scaletta e grazie al fondale di sassi e scogli abbiamo scoperto un'acqua davvero trasparente. 
Dopo questa parziale delusione quindi non vedevamo l'ora di scoprire delle vere spiagge e così dal giorno successivo abbiamo iniziato a girare l'isola! 
La prima spiaggia che abbiamo scoperto è stata la spiaggia di Potovosce che si trova sul versante occidentale dell'isola poco sotto il paesino di Vrbnik (Verbenico, in italiano). Grazie anche alle recensioni su Tripadvisor abbiamo raggiunto la spiaggia senza problemi. E' sufficiente impostare la destinazione "Potovosce" su Google Maps (controllate che vi indichi una destinazione sulla costa perché ne esiste un'altra con nome simile nell'interno) e poi seguitela fino a destinazione. Ad un certo punto la strada diventa sterrata e poi torna ad essere asfaltata. L'ultimo pezzo è in discesa a picco sul mare, ma nulla di particolarmente pericoloso. Quando arrivate a destinazione potete mettere l'auto nel parcheggio dietro la spiaggia pagando 40 kune al giorno (circa 5,50€). Vi consiglio di non arrivare troppo tardi altrimenti troverete il parcheggio pieno! Noi siamo arrivati super presto verso le 9 e abbiamo trovato parcheggio e spiaggia ancora deserti.. Uno spettacolo! 




La spiaggia è di sassi, come quasi tutte le spiagge dell'isola ma è comunque confortevole. Se volete stare più comodi c'è anche una parte attrezzata con ombrelloni di paglia e sdraio.. Ma sono poche e dovete arrivare presto per prenderli! 
In spiaggia poi c'è anche un bar che vende caffè, bibite, gelati e hamburger.. Per un pranzo più fresco e light vi consiglio quindi di portarvi qualcosa da casa. 



L'acqua è davvero cristallina è bellissima. Abbiamo fatto diversi bagni con le maschere ed abbiamo subito visto tanti pesci, soprattutto avvicinandoci agli scogli ai lati della baia. 
Nel pomeriggio poi ci siamo anche incamminati lungo un sentierino che parte dal lato della spiaggia e questo percorso ci ha riservato dei panorami sul mare stupendo! Proseguendo lungo questo cammino si arriva anche a delle calette nascoste e super carine! 




In complessivo direi spiaggia più che promossa! 

Il giorno successivo abbiamo invece optato per una spiaggia sul lato opposto dell'isola ed a sud, poco dopo la località di Stara Baska. Si tratta della Spiaggia Zala. Anche in questo caso raggiungerla è stato semplice. Purtroppo Google maps non vi dà le indicazioni fino alla spiaggia, ma arrivarci è comunque semplice. Impostate come destinazione Stara Baska e poi quando arrivate, rallentate e cercate una strada sulla sinistra con le indicazioni per Zala Beach. Imboccate questa strada e seguitela fino alla fine, vi poterà dritto dietro la spiaggia. Anche qui c'è un parcheggio da 40 kn al giorno oppure potete parcheggiare qualche metro più lontano (ma neanche tanti) gratuitamente. 
La spiaggia è più piccola di quella del giorno precedente ed è fatta da ciottoli più grandi. 
Trattandosi di una spiaggia più piccola vi consiglio di arrivare presto anche qui per trovare uno spazio tutto vostro. 
Anche qui c'era un bar con un'offerta piuttosto ampia di bibite, birre, gelati e tramezzini confezionati. 
L'acqua è cristallina anche qui con un fondale tutto da esplorare con la maschera! Unica pecca: in questa spiaggia l'acqua è davvero fredda! Diciamo che l'isola è nota per avere una spiaggia piuttosto fredda, ma questa è la spiaggia dove abbiamo trovato l'acqua più fredda in assoluto. Devo dire che però davvero merita anche questa spiaggia! 



Mercoledì poi ci siamo avventurati presso una spiaggia decisamente più nascosta, ovvero spiaggia Magneli che si trova nei pressi del paese di Brzac sulla costa orientale dell'isola tra Malinska e Krk. Per raggiungerla è necessario arrivare a Brzac con la macchina, tenere la chiesetta bianca sulla sinistra e continuare seguendo la strada fino a quando non si vede un campetto da calcio sulla sinistra. Noi abbiamo lasciato la macchina di fronte al campetto e siamo scesi a piedi imboccando la prima via sulla sinistra (non quella che costeggia il campetto ma quella subito dopo). La spiaggia è nascosta perché ci si arriva con un sentiero di circa 20 minuti. E' possibile lasciare la macchina negli slarghi al lato del sentiero, ma per sicurezza noi abbiamo deciso di lasciarla in paese e ci siamo fatti tutto il resto della strada a piedi. All'andata in discesa è stata anche easy, mentre al ritorno in salita decisamente più tosta ma ne valeva la pena. La spiaggia Magneli è stata la più piccola di quelle che abbiamo visto e decisamente la più immersa nella natura. Subito dietro la spiaggia (per nulla profonda) infatti ci sono le piante che mantengono parte della spiaggia in ombra per buona parte della giornata (dove eravamo noi è arrivato il sole solo verso le 2.30/3 del pomeriggio). Inutile dire quindi che non ci sono bar, né ombrelloni né bagni perciò armatevi di tutto quello che vi serve per una giornata al mare! 
Inutile dire che anche qui il mare era davvero stupendo: cristallino con un fondale stupendo! Tanti ricci di mare anche qui, perciò scarpette obbligatorie per fare il bagno ed anche la maschera per ammirare pesci e fondali che il mare offre qui. Acqua mediamente fredda, ma non più fredda della spiaggia Zala! 
Nel complesso spiaggia più tranquilla. Se arrivate presto (entro le 10) la troverete praticamente vuota e vi potrete godere qualche attimo in completo relax immersi nella natura tra verde e mare. 




La penultima spiaggia che abbiamo deciso di vedere è anche una delle più famose. Si trova sempre nei pressi della località di Stara Baska ma più a nord rispetto alla spiaggia Zala. Si chiama Oprna Bay e la si raggiunge seguendo la strada che porta a Stara Baska, fermandosi poco prima del paese, parcheggiando la macchina lungo la strada (non potete sbagliare perché vedrete tante macchine parcheggiate ai lati della strada), scavalcando il guardrail e scendendo per uno dei tanti sentieri che ci sono lungo il pendio della collina. Giusto per darvi un'idea: 




Vi consiglio assolutamente scarpe da ginnastica perché molti pezzi dei sentieri sono friabili e le infradito non renderebbero la discesa semplice. 
La spiaggia è relativamente profonda (più delle altre viste) ed in parte attrezzata con ombrelloni in paglia (che fanno molto figo, non lo pensate anche voi?) e sdraio. Per ottenere quelli però dovete arrivare davvero presto! Diciamo che verso le 9.30 erano già pieni. In alternativa potete piantare il vostro ombrellone nel pezzo di spiaggia libera. Nonostante fosse una delle spiagge più famose dell'isola, non è stata eccessivamente affollata neanche questa per fortuna. Inutile dire che anche qui il mare era cristallino! Anche qui acqua piuttosto fredda: soprattutto andando al largo si incontravano delle correnti gelide! Però anche qui ne vale la pena: armatevi di scarpette e maschera e vi assicuro che non ne resterete delusi! 
Un'altro aspetto positivo della spiaggia è che è attrezzata con un bar piuttosto ben fornito. 




Risalendo dalla spiaggia all'ora del tramonto poi abbiamo potuto ammirare davvero un paesaggio stupendo! 



Infine per l'ultimo giorno, avendo visto tutte le spiagge più rinomate dell'isola abbiamo optato per Punta Debij nei pressi di Punat. Tra tutte le spiagge viste è sicuramente quella più facile da raggiungere: nessuna strada sterrata, parcheggio subito dietro la spiaggia a 40 kn al giorno e un sacco di bar e gelaterie lungo la strada subito dietro la spiaggia. La sua accessibilità la rende adatta alle famiglie con bambini e ovviamente noi ci siamo trovati circondati da bambini che giocavano, urlavano e si buttavano in acqua. Non sono una che odia i bambini, sia chiaro, ma in questa spiaggia ce n'erano davvero tanti e ho invidiato la tranquillità offerta dalle spiagge dei giorni precedenti frequentati più da coppie di persone giovani e adulte ma decisamente più silenziose. 
Qua si poteva entrare in mare quasi anche senza scarpette e la cosa che abbiamo apprezzato è che anche qui l'acqua era trasparente e bastava andare un pochino al largo per allontanarsi dai bambini e trovare un mare di un colore stupendo. 


In questa settimana non ci siamo limitati a visitare tante spiagge, ma abbiamo deciso di fare anche una delle gite in barca proposte dai tanti operatori. Abbiamo prenotato la gita prima di partire grazie ad un sito internet, così da non avere pensieri una volta arrivati là. Questo è il link dell'escursione che abbiamo scelto noi: 

https://www.croatiaexcursions.com/en/excursions/boat-tours/islands-rab-and-pag

La gita comprendeva la visita di due isole vicine a Krk: Rab e Pag. La prima tappa è stata sull'isola di Pag dove abbiamo fatto una breve visita guidata con una guida che parlava italiano e ci ha portato alla scoperta del centro storico della cittadina di Rab, capoluogo dell'isola. Per chi preferiva c'era anche la possibilità di sostare in spiaggia. Abbiamo avuto poi un pochino di tempo libero durante il quale ho approfittato per fare un giro della città ed ho acquistato qualche prelibatezza tipica dell'isola: torta di fichi, biscotti e sali da bagno profumati per fare pediluvio. Risaliti sulla barca, abbiamo mangiato a bordo dopo aver scelto tra pesce o carne e siamo subito ripartiti verso l'isola di Pag. Qui ci siamo fermati nei pressi del paesino di Luv famoso per un parco con degli ulivi secolari, anzi anche millenari! Così ci siamo incamminati sotto il sole bollente per vedere questi mostri della natura: 

Sotto l'ulivo più vecchio dell'isola: 1.600 anni!
Dopo tutto il caldo preso in questo giro, però un bel bagno ci stava! E' stato il tuffo più apprezzato di tutta la vacanza e, come potete vedere nella foto qui sotto, anche qui il mare non ci ha affatto deluso! 


 
Lungo la strada del ritorno poi abbiamo costeggiato una parte dell'isola di Krk per ammirare alcune delle spiagge più belle raggiungibili solo in barca. Tra queste c'era anche la famosa Golden Bay (il suo nome vero è Velo Celo) chiamata così per il colore delle rocce che la circondano. 


E' stata una giornata intensa, ma questa gita ci è piaciuta davvero un sacco!! Consiglirei a tutte voi di approfittare di una di queste gite per scoprire le isole vicine a Krk e godere di panorami spettacolari dalla barca. 

Per quanto riguarda la vita notturna invece posso dirvi che Krk non è di certo un'isola che consiglierei a chi vuole fare vida loca.. Posso dire di non aver visto neanche una discoteca! 
Per cenare fuori e fare due passi dopo cena invece la cittadina più carina è sicuramente Krk in quanto anche la più grande e viva. Noi abbiamo cenato a Krk due volte e ne siamo rimasti sempre soddisfatti. La prima cena l'abbiamo fatta nel ristorante Città Vecchia che si trova in pieno centro storico ed è il ristorante con le migliori recensioni su Tripadvisor. Ha anche una bella terrazza ma purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di cenare lì. In questo ristorante ho provato i surlice una pasta tipica croata che può ricordare lontanamente delle trofie giganti. Erano conditi con un sugo di pomodoro e gamberetti: molto saporito, ma anche molto buono. La seconda volta invece siamo stati da Veja's che si trova leggermente fuori dal centro storico ma è facilmente raggiungibile a piedi percorrendo tutto il lungomare. Anche qui cena tutta a base di pesce, anzi di tonno per la precisione: tartare come antipasto e trancio alla griglia come piatto principale. 
Un'altra località carina alla sera è Baska con un lungomare ricco di ristoranti, negozi e bancarelle che costeggiano la spiaggia più lunga e famosa dell'isola. Non ha un centro storico come quello di Krk, ma per una passeggiata serale vale la pena di visitarla. 
Una città dove invece non vi consigliamo di andare alla sera è Vrbnik in quanto noi l'abbiamo trovata assolutamente deserta e con soltanto un ristorante aperto. A differenza delle altre due città, Vrbnik non ha un lungomare in quanto è situata su una roccia a picco sul mare. Di giorno deve essere un paesino tipico davvero carino (c'è anche il vicolo più stretto del mondo!) ma di sera invece purtroppo non ha nessuna attrattiva. 

E così ragazze si conclude il mio racconto di Krk, un'isola che ci è davvero piaciuta! 
Io vi consiglio di andarci soprattutto per il suo mare davvero spettacolare.. Però secondo me la durata ideale è di una settimana, perché vi permette di visitare tutte le spiagge più belle dell'isola ed i paesi più caratteristici. Se volete pianificare una vacanza più lunga potete aggiungere un'altra settimana su un'altra isola vicina come Rab o Pag, anch'esse molto rinomate. 

Tutti mi avevano sempre detto che la Croazia è stupenda e per quel poco che ho visto non posso che esserne d'accordo. Ora non mi resta che esplorare anche il sud del paese con l'isola di Hvar o la città di Dubrovnik. Eccoli entrati di diritto nella wishlist dei posti da visitare. 
Nel frattempo però, posso grattare la Croazia sulla scratch off map! 

Spero che questo racconto vi abbia fatto sognare almeno un po'. Per qualsiasi altra curiosità o info, lasciatemi un commento e sarò più che felice di aiutarvi ad organizzare il vostro viaggio in Croazia. 

Un grosso abbraccio, 

2 commenti:

  1. molto interessante! e...che voglia di mare!!!
    Racconto super esauriente!

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    Risposte
    1. Grazie! Sisi che voglia di mare davvero.. Una meta che vale davvero la pena di esplorare per la vicinanza, il mare stupendo e l'ottimo rapporto qualità/prezzo!

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