Non sono scomparsa, tranquilli. Sono sempre in quel di Londra, la mia esperienza londinese sta continuando e va tutto bene! Oggi però non parliamo di Londra, ma ci spostiamo in un'altra città europea. Un paio di settimane fa infatti ho fatto un weekend in trasferta a Francoforte dove il mio fidanzato sta facendo l'erasmus.
Il venerdì quindi esco dall'ufficio un'ora prima del solito con la valigia in mano diretta all'aeroporto.
Per una volta tutte le coincidenze dei mezzi di trasporto sono perfette: il pullman arriva alla fermata in contemporanea a me; solo 2 minuti di attesa della metropolitana e un minuto di attesa della DLR. In meno di mezz'ora sono al London City Airport: l'aeroporto più piccolo in cui io sia mai stata! Mi dirigo subito al controllo di sicurezza e dopo averlo passato mi ritrovo nella sala d'attesa circondata da business men in giacca e cravatta che tornano a casa dopo una settimana di lavoro. Io sono di gran lunga la più giovane, sportiva e soprattutto squattrinata persona in quel posto. Ma non me ne frega niente perché sento già le farfalle nello stomaco, mi sento come una bambina la mattina di Natale. Attendo con ansia l'annuncio del gate e inganno l'attesa nell'unico Duty Free esistente. Finalmente chiamano il volo e io volo al gate! Controllo carte d'imbarco fatto, attesa un po' lunga e finalmente siamo sull'aereo! Anche l'aereo è piccolissimo: solo due posti da ogni lato separati dal corridoio. Per fortuna di fianco a me non c'è nessuno! Metto la musica nelle orecchie e in un'oretta atterriamo a Francoforte. Scesi dall'aereo, la navetta ci porta al terminal e poi dopo un po' di camminate finalmente sono all'uscita e finalmente vedo il mio amore e gli corro incontro con un super sorriso!! Cena super veloce nel Mc Donald's dell'aeroporto perché ormai sono già le 22 (maledetto fuso orario inglese!!) e poi dritti a "casa" perché siamo entrambi molto stanchi.
Al sabato la giornata inizia con quella che per noi ormai è una tradizione: colazione da Dunkin' Donuts!