Finalmente ieri sera ce l'ho fatta! Avevo visto la presentazione di questo film a "Che tempo che fa?" e subito avevo deciso che avrei dovuto vederlo. Metteva insieme due cose che amo molto: la storia e l'arte.
Si tratta del film "THE MONUMENTS MEN" diretto da George Clooney e interpretato da George, Matt Damon, Cate Blanchett e molti altri attori.
Se non avete idea del film, ecco il trailer:
Il film racconta di una squadra di esperti d'arte, curatori di musei (per esempio Matt Damon interpreta il curatore del Met di New York) che vengono chiamati a svolgere una missione molto importante: salvare le opere d'arte che Hitler stava rubando in tutta Europa e riportarle ai rispettivi proprietari. Essi ovviamente non sanno nulla di guerra e all'inizio non sanno neanche se verranno considerati come veri e propri soldati. poi però si trovano di fronte ai nemici e capiscono che anche loro, nonostante la loro missione speciale, sono come tutti gli altri soldati.
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Due dei Monuments men ricevono dei pacchi dalle loro famiglie per Natale Immagine presa da internet |
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Matt ha messo il piede su una mina terrestre. Che si fa? |
Quello che mi ha stupito più di tutto è che, nonostante gli orrori della guerra; nonostante le persone morte; c'è stato ancora chi ha voluto salvare l'arte. Penso che a questo proposito sia fondamentale questa frase del film:
"Si può sterminare un'itera generazione, bruciare le loro case e troveranno una via di ritorno. Ma se distruggi la loro storia, la loro cultura è come se non fossero mai esistiti. E' questo che vuole Hitler ed è esattamente questo che combattiamo".
Penso che sia proprio questo il senso del film. Non si poteva permettere ad Hitler di distruggere anche la nostra cultura e la nostra storia. Ed infatti questo è stato un altro dei suoi fallimenti. PER FORTUNA.
Penso che sia un film che debba essere visto, perché è anche grazie a questi uomini se noi oggi possiamo vedere molte opere d'arte al loro posto e intatte.
Il film è tratto da un libro, intitolato appunto "The monuments men" scritto da Robert Edsel che fu proprio uno dei monuments men. Egli in realtà ha scritto tre libri su questa storia:
- The monuments men: la storia del film
- Rescuing Da Vinci: la storia dei primi anni della guerra
- Saving Italy: il salvataggio dell'Italia
Vi vorrei salutare con questa frase:
"Le opere d'arte non sono come diamanti. Per quanto prezioso, un diamante è sempre sostituibile con un altro simile. Ma la Monna Lisa o la Cappella Sistina sono creazioni insostituibili. I loro autori sono morti e nessuna somma di denaro potrebbe mai ricomprarle"
Generale sir H. Maitland Wilson
Comandante supremo delle forze alleate nel Mediterraneo
Tanti auguri a tutte voi, donne stupende!
Vi mando un bacio,
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