lunedì 3 febbraio 2014

Pillole di arte: Leonid Afremov

Oggi in una "breve" pausa dallo studio matto e disperatissimo di questi giorni, ho scoperto proprio per caso un'immagine sulla pagina di facebook di un'amica. Si trattava di un'opera d'arte che mi ha subito rapita, i colori erano stupendi e allora ho indagato. 
Ho scoperto un po' di cose e subito ho pensato che mi sarebbe piaciuto condividerle con voi. 
Però mi sono detta: "perché non parlare più spesso di arte?". 
In fondo anche quella è una mia passione, oltre che oggetto del mio corso di studi, perciò anche lei deve avere uno spazio su questo blog. 
Ho pensato che potrei fare diverse puntate, ognuna dedicata ad un artista oppure ad un'opera. Non voglio che sia una noiosa lezione di storia dell'arte. Al liceo ne ho dovute seguire tante e so quanto può diventare pesante. Voglio che sia più un racconto, una chiacchierata tra me e voi. Spero di coinvolgervi in questa avventura, di farvi comprendere la bellezza ed i sentimenti nascosti in molte opere. 

Siete curiose di scoprire la prima puntata? 

Il protagonista di oggi si chiama Leonid Afremov
Il nome non vi dice nulla? 
Tranquille, anche a me non diceva nulla fino a qualche ora fa. 
Ma poi ho visto questo: 


Cosa ne pensate? 
Io sono rimasta davvero rapita. E' stato amore a prima vista. 
Io adoro i colori, sono sinonimo di vita, gioia e voglia di vivere!
Questi colori sono a dir poco stupendi. 
Pensate un quadro del genere appeso in casa: wow! ^.^

Ma diciamo due parole sull'autore, mi sembra dovuto. 
Leonid Afremov nasce nel 1955 nell'attuale bielorussia da genitori ebrei. A causa della sua religione, ancora malvista dai sovietici, la sua infanzia fu un po' travagliata. Studiò nella scuola d'arte di Vitebsk (la sua città natale) e lavorò in diversi campi. Nel frattempo a casa iniziò a realizzare le prime opere con l'intenzione di venderle, ma non riscossero molto successo. All'inizio degli anni '90, decise di emigrare in Israele dove venne ancora disprezzato e ghettizzato. Costrinse allora il figlio a vendere le opere porta a porta. Sorprendentemente questa azione si rivelò redditizia tanto che l'artista riuscì ad aprire una sua galleria d'arte. 
Nel 2002, a causa dell'odio antisemita, fu costretto a fuggire negli Stati Uniti. Nel 2004 ci fu la svolta, in quanto il figlio di Leonid iniziò a vendere i quadri del padre su ebay giungendo a prezzi di centinaia e migliaia di euro. 
Più tardi aprì un suo sito di compravendita e nel 2010 si trasferì in Messico con la sua famiglia dove vive tutt'ora. 

Le sue opere sono ricche di colori accesi. Spesso rappresenta dei paesaggi notturni sotto la pioggia. 
La tecnica non è particolarmente innovativa, infatti potrete notare delle somiglianze con le opere impressioniste. Dai suoi quadri però emerge sempre un'enorme gioia, un attaccamento alla vita, ai colori e alle emozioni. 
Nonostante la vita piuttosto difficile, Leonid non ha mai smesso di credere nella vita e questo l'ha sempre espresso nella sue opere. 

Non voglio dire altro, vi lascio ammirare. 

Blue Lights

Caribbean Mood

Greece

Rainy kiss

Walk with dog

Ce ne sono molti altri, moltissimi, uno più bello dell'altro.
Io me ne sono innamorata. Ne voglio uno per la mia futura casa. Sarà bellissimo!
E a voi piacciono? Fatemi sapere!
Silvia

P.S. Se ci sono alcuni artisti o alcune opere in particolare di cui vi piacerebbe che io parlassi, ovviamente sono aperta a tutti i suggerimenti! 






2 commenti:

  1. Rainy kiss e walk with dog sono stupendi! °_°
    Non lo conoscevo ma...bella scoperta ^_^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Ele!
      Per fortuna qualcuno apprezza questi dipinti, io me ne sono innamorata!
      Se ne vuoi vedere altri, digita il suo nome su Google e ne troverai per tutti i gusti! *.*

      Elimina

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