giovedì 10 aprile 2014

Recensione film: YSL

Scusate la mia assenza in questo periodo, ma sono davvero svogliata verso qualsiasi attività e scarseggio di idee, quindi mi limito a leggere i vostri post aspettando l'ispirazione. 
Oggi però una cosa di cui parlare ce l'ho! 
Ieri sera infatti, sono andata con Elena a vedere il film Yves Saint Laurent, uscito nelle sale il 27 marzo. Ci eravamo promesse di vederlo insieme e per fortuna un cinema non-multisala della città ci ha accontentato. 


Il film racconta la vita di Yves Saint Laurent dal 1957, quando diventò assistente di Christian Dior e poi lo sostituì dopo la sua morte. Dopo alcuni anni però viene licenziato dalla maison Dior e con il suo compagno di vita Pierre Bergè fonda la Yves Saint Laurent Company. 
Le sue collezioni fanno subito successo, diventa famoso in pochissimo tempo. Insomma ha tutto ciò che un uomo potrebbe desiderare: soldi, successo e amore. Ma Yves soffre di depressione e nella sua vita si susseguono alti e bassi. 

Scena del film - Immagine presa da internet

Pierre gli resterà sempre accanto, fino alla morte avvenuta nel 2008. 
Il film è piuttosto lento e un po' pesante, considerata la storia non allegra che racconta. Però nel complesso mi è piaciuto, perché mi ha permesso di conoscere la storia di uno dei più importanti stilisti del 1900. 

Il vero e il finto Yves - Immagine presa da internet

Ho sentito dire che dovrebbe uscire prossimamente un altro film su YSL, ne sapete qualcosa?
Avete visto questo film? Vi è piaciuto?
Fatemi sapere, a presto!

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