mercoledì 21 agosto 2019

ISLANDA: organizzazione del viaggio e della valigia

Ecco il primo dei post dedicati a questo stupendo viaggio in Islanda!
Ci sono tante cose che vi voglio dire e raccontare, perciò ho deciso di scrivere due post diversi.
In questo primo post vi spiego come abbiamo organizzato il viaggio con tutte le tappe, i costi e cosa abbiamo messo in valigia. Nel prossimo post invece vi racconterò tutte le cose che abbiamo visto con tante, tantissime foto stupende!

Partiamo quindi dai dettagli pratici e organizzativi.
Abbiamo deciso di fare una settimana di viaggio, 8 notti per la precisione, sia per motivi economici (l'Islanda è molto cara!) sia per motivi di giorni di ferie. Siamo partiti domenica 11 agosto e tornati lunedì 19. Il viaggio ci ha occupato due giornate intere, quindi ci sono rimasti 7 giorni pieni per visitare l'isola. Il volo e tutti gli alloggi sono stati prenotati ad inizio Aprile, quindi con 4 mesi di anticipo.
Prenotare con anticipo è molto importante in Islanda, in quanto molti villaggi hanno veramente poche guesthouse/hotel in cui soggiornare e nei periodi di alta stagione questi posti terminano velocemente.





Il volo
Se partite da Milano ci sono alcuni voli diretti Malpensa-Reykjavik della Iceland Air (4h di volo) diversi voli con scalo. Noi abbiamo trovato dei buoni prezzi per voli con scalo a Copenhagen della Scandinavian Airlines (SAS). In totale abbiamo speso 435€ di volo.
Abbiamo prenotato tramite il sito ufficiale della SAS, ma prima avevamo fatto un po' di ricerche su Skyscanner. Vi consiglio di fare proprio così: spesso basta spostare di un giorno la partenza (come abbiamo fatto noi) per trovare prezzi molto più bassi! Fate qualche prova con Skyscanner (meglio se navigate in incognito) per trovare la combinazione più vantaggiosa. Esistono anche voli diretti da Malpensa, fatti dalla Iceland Air, con i quali risparmierete tempo ma noi li abbiamo trovati più cari.
Trattandosi di voli di linea abbiamo diritto, oltre al bagaglio a mano da 8kg, ad un bagaglio da stiva da 23kg, essenziale per un viaggio del genere. I prezzi dei voli diciamo che oscillano molto in base al periodo dell'anno e a quando prenotate. Considerando che agosto è alta stagione, tutto sommato siamo riusciti a spendere una cifra ragionevole.

L'itinerario
Girare l'Islanda è molto semplice, perché vi è la Statale n. 1, chiamata anche Ring Road (Hringvegur in Islandese) che percorre tutta l'isola. Il punto di partenza e di arrivo sarà sempre Reykjavik, vi basta solo scegliere in che direzione percorrere il cerchio. Noi abbiamo deciso di fare il giro in senso anti-orario: partendo da Reykjavik siamo andati verso sud-est. Ecco una mappa della Ring Road:


Se avete tanti giorni a disposizione (più di una settimana) potete uscire anche dalla Ring Road e avventurarvi nella zona dei fiordi più a Nord-Ovest. Noi però non abbiamo avuto tempo quindi ci siamo attenuti al percorso più tradizionale. Siamo usciti dalla Ring Road solo per visitare la penisola di Snaefellsness che è quella che vedete ad ovest, in corrispondenza del pezzo di strada rossa, a nord di Reykjavik.
Per quanto riguarda le tappe da fare lungo la strada, potrei dire che sono quasi obbligate in quanto i villaggi, oltre a Reykjavik sono sono moltissimi. 
Ecco il nostro giro: 
Le città in cui ci siamo fermati a dormire sono state: 
Reykjavik, Vik, Djopivogur (sarebbe stato meglio fermarci qualche km prima a Hofn), Egilsstadir, Akureyri, Stykkisholmur, Grindavik e poi di nuovo Reykjavik per l'ultima notte.  
Nella mappa sopra vedete anche le cose che abbiamo visitato durante ogni tragitto. 
Come vedete i km da percorrere sono molti: noi ne abbiamo percorsi 2.600 in totale. Il mio consiglio perciò è quello di avere un piano dettagliato prima di partire in modo da aver chiaro ciò che si vuole vedere giorno per giorno e le relative distanze da un posto all'altro così da sapere poi come muovervi quando siete là, senza perdere tempo prezioso. 

Come muoversi
Il modo migliore per girare l'Islanda è prendere una macchina a noleggio. Al di fuori di Reykjavik infatti i trasporti pubblici sono praticamente inesistenti. Le compagnie con cui potete noleggiare la macchina sono tantissime. Noi abbiamo optato per "Reykjavik rent a car" ma vi consiglio di girare un po' tra i vari siti per vedere quale vi offre i prezzi più vantaggiosi. Tutte le sedi delle autonoleggio si trovano fuori dall'aeroporto e le potete tranquillamente raggiungere con una navetta che parte ogni 15 minuti. Alcune info utili per la scelta della macchina: 
  • Potete scegliere tra un modello 4x4 (più caro) oppure normale. Se andate d'estate, direi che il 4x4 non è necessario in quanto il 95% delle strade che percorrerete sono asfaltate ed in ottime condizioni. Ci siamo ritrovati un paio di volte a fare strade sterrate, ma perfettamente percorribili anche con la nostra Hyundai i30. 
  • Nella scelta della tipologia di macchina, tenete conto delle dimensioni del bagagliaio. Noi per esempio abbiamo dovuto portare una valigia media + una piccola a coppia perché 4 valige medie non ci sarebbero mai state nel baule. 
  • Se vi propongono il navigatore, rifiutate. In Islanda funziona Google Maps (anche se non è nell'UE potete comunque usufruire del vostro piano tariffario con una sola limitazione sui giga. Noi però abbiamo scoperto che Google Maps consuma veramente pochi GB) e con esso si riescono a raggiungere tutte le destinazioni senza problemi. 
  • Vi proporranno vari tipi di assicurazioni. Il mio consiglio è quello di farle: noi per esempio non abbiamo fatto la polizza cristalli ed il ° giorno un sasso ci ha scheggiato il vetro. A fine vacanza abbiamo dovuto pagare per la riparazione del vetro, il doppio di quanto avremmo pagato l'assicurazione.
Gli alloggi
Siccome l'Islanda è un paese molto caro, abbiamo cercato di organizzare la vacanza cercando di risparmiare laddove possibile. 
Un ottimo modo è quello di scegliere degli alloggi che dispongano di una cucina così da poter fare la spesa e cenare a casa risparmiando tanti soldi (uscire a mangiare è davvero caro!!). Noi abbiamo viaggiato in 4, perciò abbiamo prenotato tutti alloggi che disponevano di due letti matrimoniali. 

Abbiamo prenotato tutti gli alloggi con Booking o Airbnb. 
Tra tutti i posti in cui abbiamo soggiornato vi consiglio soprattutto: 
  • Vik: Canvas Glamping su Airbnb. Sono delle tende molto confortevoli: sono rialzate da terra con una piattaforma in legno, hanno una struttura in legno e all'interno ci sono dei veri e propri letti con piumini, coperte e materassi riscaldati oltre a comodini, cesta per la biancheria sporca e varie lampade. Il bagno è in comune, con doccia e tutto pulito. Vi è poi anche una zona comune con cucina dove potete cenare, rilassarvi e fare colazione. Le tende chiaramente non hanno il riscaldamento quindi non sarà l'esperienza più "di lusso" della vostra vita ma sarete davvero a contatto con la natura: noi la mattina abbiamo trovato le pecore a pochi metri dalla nostra tenda!!! Lo trovate a questo link: 
  • Egillstadir: "Family Friendly. Romantic. Paceful nature" su Airbnb. Si tratta di un cottage realizzato interamente in legno ed immerso nella natura, a 30 km a nord di Egillstadir. Bellissimo l'arredamento in legno, casa piuttosto grande e stupendo essere così immersi nel verde!! 
  • Grindavik: Harbour View su Booking. Si tratta di un complesso di casette cubiche con vetrata e panorama sul mare, con arredamento super moderno e dotate di tutti i comfort. Un vero lusso con una vista pazzesca!!
Il cottage ad Egilsstadir

Harbour View a Grindavik

In Islanda ci sono tanti cottage/appartamenti isolati nella natura e vi consiglio di scegliere questo tipo di sistemazione, perché la sensazione di dormire così isolati e immersi nel verde e nel silenzio è davvero bellissima!! Tanto vi basterà fermarvi nel paesino prima a fare la spesa ed è fatta! 

Una nota importante: in molti villaggi islandesi gli alloggi disponibili sono pochi (proprio perché i villaggi sono piccoli e con pochi abitanti), perciò il mio consiglio è quello di organizzarvi con qualche mese di anticipo soprattutto se andate là in alta stagione. Vi faccio un esempio: quando stavamo cercando un alloggio nel villaggio di Vik, su Airbnb c'erano soltanto 2 opzioni. E considerate che mancavano 4 mesi alla partenza! 

I costi
Arriviamo al punto dolente di questo viaggio: quanto costa andare in Islanda? 
Partiamo dal presupposto che è un paese piuttosto caro, però si possono adottare vari trucchi per risparmiare laddove possibile. Primo fra tutti scegliere alloggi con cucina per evitare di cenare sempre fuori ed acquistare panini al supermercato per risparmiare anche sul pranzo. Un'altro modo è quello di bere l'acqua del rubinetto: gli Islandesi stessi bevono quest'acqua perché è super pulita. Non c'è motivo di spendere soldi per l'acqua minerale. Infine moltissime attrazioni, anzi direi quasi tutte, sono gratuite! 
Penso che la nostra vacanza sia stata nella media come costi: si può spendere sicuramente meno (per esempio dormendo sempre in tenda o non uscendo proprio mai a cena) ma sicuramente si può spendere anche molto di più!! 
In Islanda non c'è l'Euro, c'è la Corona Islandese. Il cambio attuale è di 138 corone = 1€. 
Non è necessario prelevare soldi contanti: qualsiasi posto accetta le carte. Io ho sempre pagato con il mio bancomat, senza mai prelevare. 

Ecco alcuni dettagli dei nostri costi, così da farvi un'idea più precisa: 
  • Volo aereo: 435€ --> Era l'opzione più economica che siamo riusciti a trovare senza fare mille ore di scalo. 
  • Macchina a noleggio: 730€ in totale. Essendo in 4 abbiamo ammortizzato perfettamente il costo dell'auto. A questo prezzo sono da aggiungere eventuali assicurazioni che vi consiglio di fare. 
  • Alloggi: 430€ a testa per 8 notti. Anche in questo caso scegliere degli appartamenti vi permette di risparmiare un po' perché riuscite a dividere il costo. 
  • Spese in loco: 600€ --> Questo è ciò che abbiamo speso quando eravamo là. E' quindi compreso il cibo (abbiamo comprato anche tante schifezze al supermercato quindi qualcosa si può risparmiare), l'ingresso alla Blue Lagoon (80€) ed alle terme di Myvatn (40€), l'escursione per andare a vedere le balene (80€), la benzina, i souvenir ed i pasti fuori (abbiamo cenato fuori 4 volte e pranzato altre 4 volte). 

La valigia
Veniamo ora al vero interrogativo di chi sta per partire per l'Islanda: cosa devo mettere in valigia? 
Premessa: noi siamo stati lì a metà agosto cioè verso la fine dell'estate. Se andate a giugno/luglio le temperature saranno leggermente più alte. I miei consigli perciò valgono per la stagione estiva, non so dirvi come attrezzarvi in primavera, autunno o inverno.
Nella settimana in cui siamo stati noi, le temperature oscillavano tra gli 8°C ed i 13°C circa con sempre parecchio vento
Il clima è estremamente variabile perciò preparatevi a passare dal sole alla pioggia varie volte nell'arco della giornata e non guardate le previsioni del tempo, sono del tutto inattendibili. La strategia migliore è sempre quella di vestirsi a cipolla! 

Ecco che cosa abbiamo messo noi in valigia: 
  • Intimo termico: se avete una maglia termica a maniche lunghe e un paio di leggins termici portateli, possono sempre tornare comodi se dovesse fare molto freddo. 
  • Parte bassa: leggins pesanti e jeans + copri-pantaloni impermeabili. Io ho alternato leggins ai jeans a seconda delle attività previste per la giornata: i leggins mi tornavano comodi quando sapevo di dover mettere i copri-pantaloni (per esempio per andare a vedere le cascate). 
  • Parte alta: maglia intima, magliette a maniche corte e lunghe e vari maglioni/pile/felpe. 
  • Giacca a vento con cappuccio e collo alto: è importante che il cappuccio sia ben fatto e non vi cada appena sale il vento. E' importante avere anche il collo ben coperto: quando arriva il vento è davvero potente!
  • Cappello e guanti: vanno benissimo dei guanti impermeabili anti-vento, come quelli che vendono per i corridori/ciclisti. 
  • Scarponcini da montagna impermeabili e scarpe da ginnastica comode e calde + Calzettoni pesanti. 
  • Costume da bagno, telo e infradito: queste cose vi serviranno alle terme! 
  • Macchina fotografica: con dei paesaggi così belli, non potete non fare foto! 
  • Zaino + copri zaino impermeabile: è importante avere delle coperture impermeabili per ogni parte del corpo, perché quando piove è inutile usare l'ombrello. 
  • Mantella impermeabile: questa non è essenziale, ma io la consiglio. Se vi trovate a camminare sotto la pioggia forte, potete metterla sopra la giacca e lo zaino così da restare asciutti sotto. 
  • Burrocacao e creme idratanti: siccome fa freddo e c'è vento, ricordate di idratare sempre le labbra e la pelle! 
  • Occhiali da sole: ammetto di non averli quasi mai usati, ma se siete più fortunati di noi potreste averne bisogno! 
  • Se siete molto freddolose e vi avanza posto in valigia, potete aggiungere anche un piumino 100 grammi (da indossare sotto la giacca a vento). Io non lo avevo ma in alcune situazioni lo avrei gradito per stare più al caldo! 
  • Una borraccia da riempire con acqua purissima del rubinetto!
  • Una guida dell'Islanda: io ho acquistato la Lonley Planet e mi ci sono trovata bene sia per organizzare il viaggio, sia quando eravamo là per leggere info e curiosità su ogni luogo 
Inutile dirlo, ma evitate qualsiasi indumento elegante, borse e borsette, eccessivo make up. 
Le parole chiave per il vostro abbigliamento islandese devono essere: anti-vento e impermeabile! 

A conclusione di questo post, vi voglio consigliare anche due letture da fare prima di partire, per conoscere un po' questa terra. 



  • Atlante leggendario delle strade d'Islanda: sapete che le leggende sull'Islanda sono moltissime ed ogni fiordo, villaggio o monte ha la sua. Questo libro le raccoglie tutte e le racconta percorrendo la Ring Road. Lettura carina e leggera! 
  • The Passenger. Islanda: questo libro invece è una raccolta di racconti e saggi su vari temi di attualità che riguardano l'Islanda scritti da vari autori. Si parla del turismo senza tregua, dell'emergenza ambientale, dei pescatori di merluzzo e molto altro.. Una lettura davvero molto molto interessante che vi insegnerà moltissimo su questo stupendo paese! 
Io ho organizzato gran parte del viaggio seguendo i consigli di Marika, l'autrice del blog Gate 309 e devo dire che sono stati utilissimi. Vi lascio il link del suo blog per qualche info in più: https://www.gate309.com/

I dettagli ora li avete tutti, perciò direi che siete pronti a partire!! 
Spero di avervi dato tutte le informazioni utili per organizzare un viaggio in questa terra stupenda! 

Per qualsiasi dubbio o curiosità ovviamente non esitate a lasciarmi un commento, sarò più che felice di aiutarvi! 

Vi saluto e vi do appuntamento al prossimo post con il diario di viaggio e tante, tantissime fotografie! 










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